Per il centesimo anniversario dall’apertura del Museo Stefano Bardini, raccontato attraverso gli occhi del pubblico
In occasione del centenario del Museo Bardini, aperto al pubblico come museo civico agli inizi del mese di maggio 1925, i visitatori partecipanti alle visite del 15 e del 29 novembre avranno l’opportunità farsi parte attiva e raccontare il museo attraverso i loro ricordi, la loro sensibilità, i loro gusti e suggestioni.
Ispirandosi al celebre volume “La storia del mondo in 100 oggetti” di Neil Macgregor, che prende spunto dalle raccolte del British Museum di Londra, nonché dalla straordinaria varietà e ricchezza delle collezioni Bardini, ciascun visitatore – di qualsiasi età e provenienza – al termine della visita, sarà invitato a scegliere il proprio oggetto o la propria opera preferita, condividendone le ragioni e il proprio punto di vista.
A dicembre sarà organizzato un evento corale, una vera e propria performance narrativa collettiva che permetterà di dare nuova vita alla straordinaria collezione del principe degli antiquari, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti applicate quali cassoni, maioliche, tappeti, armi antiche, bronzetti.
Le visite avranno luogo sabato 15 e 29 novembre alle ore 11.00 e 12.30. La restituzione collettiva in museo è prevista per domenica 7 dicembre dalle 14 alle 17.
Per informazioni e prenotazioni: info@musefirenze.it, 055 0541450
Si ringraziano per il prezioso supporto: Unicoop Firenze, Aquila Energie, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, Business Strategies, Rivoire