+++l’evento di venerdì 22 novembre è SOLD OUT+++ Nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento, la storia torna a rivivere grazie a un programma di eventi proposti da MUS.E e dai Musei Civici Fiorentini Alla luce del successo riscosso in primavera, un nuovo calendario di eventi in programma per l’autunno 2024. Questi gli appuntamenti da settembre a dicembre: Serenissima duchessa Eleonora di […]
Presentazione del volume a cura di Giulia Coco, Carlo Francini, Marco Mozzo, Valentina Zucchi, che celebra il centenario della morte del “principe degli antiquari”
Il 3 giugno alle ore 17 presso il Museo Stefano Bardini verrà presentato il volume Stefano Bardini 1922-2022: il libro, edito da Polistampa, rende conto di un anno di studi e ricerche volte a celebrare l’importante antiquario, che alla sua morte nel 1922 volle lasciare alla città di Firenze il suo prestigioso show room, divenuto museo civico, e tutta la sua preziosa raccolta.
Il 2022 ha visto infatti il museo e l’intera “cittadella Bardini” animarsi di iniziative, conferenze, appuntamenti, visite di approfondimento, passeggiate tematiche, culminanti in una preziosa mostra di inediti: il lavoro ha permesso di restituire l’immagine poliedrica, talentuosa e talvolta controversa di Stefano Bardini, al centro del mercato artistico nazionale e internazionale negli anni cruciali tra fine Ottocento e inizi Novecento.
Questo fervido programma, che ha unito la Direzione regionale musei della Toscana, il Comune di Firenze – Ufficio Patrimonio Mondiale e Rapporti con Unesco – e MUS.E, con la proficua collaborazione di Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, è confluito in un volume volto a ricordare i cento anni della morte dell’antiquario e a porre le premesse per ulteriori importanti sfide nella valorizzazione della sua figura e delle sue collezioni.
- Dove Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37
- Quando lunedì 3 giugno alle ore 17
- Come Ingresso libero; la visita al resto del museo è possibile con pagamento del biglietto di accesso
Dopo i saluti istituzionali presenteranno il volume Paolo Coen e Francesco Vossilla, alla presenza degli autori.