1.103.303 persone sono passate dai servizi di MUS.E. In crescita anche le performance nel progetto di Benessere Equo e Sostenibile dell’Istat e nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 adottata dall’ONU
Con 1.103.303 visitatori nel 2022, l’associazione MUS.E, che cura la valorizzazione dei Musei Civici Fiorentini (Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo Stefano Bardini, Cappella Brancacci, Forte Belvedere, Complesso di Santa Maria Novella, Fondazione Romano, MAD Murate Art District), di Palazzo Medici Riccardi e del Museo Terre Nuove di San Giovanni Valdarno, registra un netto segnale di ripresa.
Un dato che conferma il trend in crescita dopo la fase acuta dell’emergenza pandemica e che sottolinea quanto desiderio ci sia nel pubblico di tornare a godere dei tesori custoditi nei musei e negli spazi della cultura fiorentini. Nel 2022 i musei sono tornati ad aprire regolarmente le loro porte al pubblico (seppur con alcune restrizioni) e hanno registrato più visite degli anni precedenti, come dimostrano i dati dei principali siti d’interesse mondiale. In questo scenario, anche i Musei Civici Fiorentini, Palazzo Medici Riccardi e il Museo Terre Nuove, con MUS.E, hanno avuto un analogo andamento.
Dieci grandi mostre oltre ai percorsi permanenti, agli eventi speciali come GreenLine e Firenze dei bambini e alle tantissime attività di mediazione – che puntano sempre più all’inclusione, all’accessibilità e all’innovazione con un ventaglio di proposte sempre crescente per adulti, per famiglie con bambini e per pubblici speciali – hanno visto un’attiva e costante partecipazione da parte del pubblico innescando una ricaduta positiva sull’intero sistema città: gli utenti che hanno fatto un’esperienza duratura con l’Associazione MUS.E hanno generato – direttamente e indirettamente – un volume di ricchezza per le attività economiche del territorio fiorentino che può essere stimato in oltre 28 milioni di euro nel 2022 (nel 2021 era stata di oltre 11 milioni di euro).
Risultati in crescita per l’associazione anche sul fronte della sostenibilità: il NeXt Index® ESG (soluzione messa a punto da NeXt Nuova Economia per Tutti APS ETS, per enti locali, aziende e organizzazioni per misurare e contabilizzare il proprio impegno di sostenibilità integrale, lente di ingrandimento sotto la quale MUS.E – prima realtà museale italiana ad aver intrapreso questa strada – ha scelto di porsi da tre anni a questa parte) è pari a 67,8 (Nel 2021 è risultato pari ad 66,6). Il Rating ESG è pari a BB (in una forbice che va da AAA per le imprese sostenibili a C per le imprese non sostenibili) e quindi risulta essere un’impresa con avviati processi di miglioramento della sostenibilità. MUS.E ha inoltre investito nell’analisi degli impatti generati dagli investimenti effettuati, in particolare sul calcolo dell’indicatore SROI (Social Return On Investment) mostrando come, su tutte le attività MUS.E, per ogni euro investito la ricchezza e il benessere generato risulta pari 3.37 euro, mentre relativamente al progetto Outdoor (progetto pilota che ha visto opere d’arte delle collezioni civiche uscire dai musei per andare incontro al pubblico dei giovanissimi, coinvolgendo oltre 1000 studenti delle scuole fiorentine oltre a un gruppo di detenuti della Casa circondariale di Sollicciano) per ogni euro investito la ricchezza e il benessere generati sono stati pari a 3.34.
Lo studio condotto da NeXt – Nuova Economia per Tutti, ha analizzato l’impegno di MUS.E (e le ricadute in termini sociali e ambientali) da vari punti di vista, compresi i punteggi riferibili agli obiettivi di sviluppo sostenibile, come definiti dal Patto Globale delle Nazioni Unite e successivamente dall’Agenda 2030. Quest’ultima rappresenta un piano d’azione fondamentale che comprende i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) e fornisce una guida essenziale affinché ogni organizzazione possa partecipare attivamente e contribuire alla creazione di un mondo migliore, in una prospettiva ambientale, sociale ed economica. L’impegno di MUS.E verso gli SDGs riflette la consapevolezza dell’associazione riguardo all’importanza di adottare approcci sostenibili e responsabili nelle proprie attività. Attraverso programmi, iniziative e progetti culturali, l’associazione si propone di promuovere la sostenibilità ambientale, la coesione sociale e lo sviluppo economico sostenibile, integrando tali obiettivi all’interno del suo modus operandi. Gli SDGs forniscono una cornice globale che spinge le organizzazioni a investire nella promozione del benessere delle persone e del pianeta. I risultati di MUS.E si dimostrano inoltre coerenti con i parametri del progetto Istat per misurare il Benessere Equo e Sostenibile, contribuendo a formulare un piano di sviluppo ambientale e sociale sostenibile che metta al centro l’essere umano.
Cos’è NeXt – Nuova Economia per Tutti APS ETS
NeXt Economia è una rete di 45 organizzazioni nazionali, sindacali, imprenditoriali e del Terzo Settore, che da 12 anni contribuisce a elaborare, promuovere e realizzare un nuovo modello di economia, sostenibile, civile e partecipato. NeXt Economia Realizza percorsi di valutazione, formazione e accompagnamento per la crescita in sostenibilità integrale di aziende, start-up, ETS e Comuni con strumenti, indicatori ESG e Patti di Comunità, oltre a formare giovani, innovatori e studenti per acquisire competenze di cittadinanza attiva.