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La Settimana del Fiorentino

19 Marzo 2025

Dal 22 al 30 marzo tante visite guidate ed eventi gratuiti nei Musei Civici Fiorentini per ricordare il Capodanno speciale della città di Firenze

In occasione della Settimana del Fiorentino, che raccoglie l’ampio calendario di iniziative organizzate in città in occasione del Capodanno Fiorentino, i Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono una serie di particolari visite e attività, completamente gratuite, che pongono l’accento sull’origine della festa e sul senso di “fiorentinità” che si lega a questa celebrazione.

Il Capodanno Fiorentino rievoca l’antica tradizione che richiamava in città migliaia di persone che accorrevano alla fiera e devotamente rendevano omaggio all’immagine dell’Annunciata. L’origine di tale festa risale al Medioevo, quando fu scelto come inizio dell’anno civile il giorno 25 marzo, ricorrenza dell’Annunciazione da parte dell’angelo Gabriele. Nel 1582 entrò in vigore il calendario gregoriano che fissava il primo giorno di ogni anno al 1° gennaio, ma la città di Firenze continuò a celebrarlo il 25 marzo – “ab concetione Christi” o “ab incarnatione Christi”, cioè dal concepimento di Cristo – fino al 1749.

L’edizione di quest’anno della Settimana del Fiorentinoda sabato 22 a domenica 30 marzo – è in particolare dedicata a uno dei simboli di Firenze, il giglio rosso su campo bianco, in forte correlazione con gli iris che vestono le aree verdi della città e della campagna circostante. A questo fiore, alla primavera e alla natura, con un’attenzione speciale per l’ambiente, sono dedicate numerose iniziative nei musei e nel centro cittadino.

Sabato 22 marzo alle 10:15, al Museo di Palazzo Vecchio, spazio all’attività per i più piccini Per fare una città ci vuole un fiore, dedicato al rapporto della città con l’iris, il fiore che la simboleggia. Sempre il 22 e sempre a Palazzo Vecchio, alle 12 (replica sabato 29 alla stessa ora) in programma un’altra attività per bambini, La natura dipinta, a metà fra la storia e la favola per rivivere la magia della flora e della fauna dipinta tra le sale del palazzo. Sabato alle 11 (prevista anche il 29 alla stessa ora) si terrà inoltre una Passeggiata patrimoniale verso San Miniato che prenderà il via da piazza Poggi alla volta della Basilica di San Miniato al Monte, organizzata con l’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO. Per l’occasione sarà prevista una tappa nei giardini che abbracciano piazzale Michelangelo: il Giardino delle rose e il Giardino dell’iris, in collaborazione con la Società Italiana dell’iris. Domenica 23 (alle 10, alle 11 e alle 12), la visita Tracce di Firenze accompagnerà alla scoperta di una sezione significativa del Museo di Palazzo Vecchio dedicata alla storia della città e al suo sviluppo urbano dal Rinascimento al XX secolo, comprendendo le fasi principali della storia urbanistica e sociale della città. Ancora Domenica 23 ci si sposta nel complesso di Santa Maria Novella, per due attività: alle 14 spazio ai bambini con Un chiostro grande come un giardino, sviluppata in collaborazione con l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, mentre alle 15:30 sarà la volta della visita tematica per adulti La primavera in Santa Maria Novella. A pochi passi dal complesso domenicano, sempre nel pomeriggio di domenica 23, alle 15 e alle 16:30 (in replica anche sabato 29) si terrà, al Museo Novecento, il laboratorio Primavera Novecento, durante il quale i bambini e le loro famiglie potranno reinventare il mondo dei fiori in chiave artistica contemporanea. Martedì 25 a Palazzo Vecchio alle 17:30, la conferenza Iris: un fiore tra arte e natura, a cura di Maria Adele Signorini e Valentina Zucchi, accompagnerà alla scoperta di questo fiore emblematico nelle sue manifestazioni naturali e artistiche.

Sabato 29 alle 14 i bambini potranno scoprire la storia del celebre cinghiale di Pietro Tacca nell’attività Intorno al porcellino, al Museo Stefano Bardini, mentre alle 15:30 gli adulti potranno apprezzare i tesori della collezione del “principe degli antiquari” nella visita guidata La primavera al Museo Bardini. Ultimo arrivato nella famiglia delle attività per bambini targate MUS.E, Marzocco. Il Leone di Firenze, è il percorso – sabato 29 marzo alle 10:15, Museo di Palazzo Vecchio – sulle tracce del felino simbolo della città, che permetterà ai bambini di conoscere la storia del leone di Firenze dall’antichità fino ai giorni nostri. Il 29 alle 15, 15:45, 16:30 e 17:15 sarà possibile straordinariamente visitare Porta San Frediano e il 30, nelle stesse fasce orarie, la Torre San Niccolò. La settimana del fiorentino di MUS.E si concluderà domenica 30 marzo dalle 10 alle 13 al MAD Murate Art District con Viola iris: laboratorio ambientale sul nostro fiore ispirato al punto 15 dell’Agenda 2030 “Vita sulla terra”, che vedrà i bambini diventare piccoli giardinieri e divertirsi a piantare i rizomi del fiore simbolo della città, l’Iris Pallida Dalmatica, in collaborazione col Vivaio degl’Innocenti.

Informazioni e prenotazioni: info@musefirenze.it