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L’autoritratto come metodo di rigenerazione urbana

20 Marzo 2025

AS IF NOBODY’S WATCHING. Al MAD un workshop a cura dell’artista Chiara Pirovano

“Come diverse identità navigano diversamente lo spazio urbano? E in che modo queste differenze si riflettono nella conformazione della città stessa?”

Il workshop si propone di esplorare il rapporto tra spazio urbano e identità attraverso l’autoritratto fotografico. La città è uno spazio modellato dall’architettura e dalle persone che lo abitano, ma anche da dinamiche sociali e strutturali che ne condizionano l’accessibilità e la percezione. Attraverso il linguaggio visivo della fotografia, i partecipanti saranno invitati a riappropriarsi simbolicamente della città, riflettendo sul loro rapporto con lo spazio urbano.

Come diverse identità navigano diversamente lo spazio urbano? E in che modo queste differenze si riflettono nella conformazione della città stessa? Ispirandosi a studi di geografia femminista (Feminist City: Claiming Space in a ManMade World, Kern, 2020), il workshop mira a riflettere come il genere e altre dimensioni identitarie influenzino l’esperienza urbana proponendo nuove narrazioni visive che immaginino nuovi modi di navigare la città e di relazionarsi con essa. Questo progetto mira a valorizzare storie e identità spesso rese invisibili, contribuendo alla memoria storica e culturale della città di Firenze. Il risultato è un’installazione pubblica in cui i risultati fotografici dei partecipanti stimoleranno un dialogo sul rapporto tra corpo e spazio.

Chiara Pirovano è una fotografa documentarista e artista visivache indaga il rapporto tra genere, identità e spazio urbano. Il suo lavoro esplora storie di vulnerabilità e trasformazione attraverso l’autoritratto e la fotografia documentaria. A seguito di una formazione accademica legata agli Studi Internazionali e Mediatici all’Università di Trento e successivamente all’University of Sussex a Brighton, e alla collaborazione con varie organizzazioni internazionali legate alla lotta contro la violenza di genere, decide di dedicarsi interamente alla fotografia documentaria. Il progetto “Dear Gender”, è stato esposto all’interno della mostra collettiva “I am the whole shapes the world takes” a Roma, organizzata dall’Ambasciata di Svezia. Attualmente, Chiara sta sviluppando il progetto “As If Nobody’s Watching”, che esplora l’identità di genere e l’espressione di sé attraverso una serie di autoritratti. Questo progetto è parte di una ricerca più ampia che include dei workshop focalizzati sull’uso dell’autoritratto fotografico come strumento per riflettere su temi di genere, coinvolgendo i partecipanti in un processo creativo e trasformativo.

INCONTRO 1

Sabato 5 aprile, MAD Murate Art District, ore 15.00-17.00
Attività: Introduzione ai concetti di geografia sociale e spazio urbano; Presentazione della fotografia come strumento di riappropriazione; Discussione collettiva sulle tematiche e i luoghi da esplorare per gli scatti.
Sessione fotografica: autoritratti in città
Materiali Necessari: Macchina fotografica Treppiede (opzionale). Luci e materiali creativi (opzionali).

INCONTRO 2

Sabato 19 aprile, ore 15.00-17.00
Attività: Revisione delle fotografie scattate Selezione delle immagini per l’esposizione urbana; Creazione di una narrazione visiva che combini immagini e testi; Pianificazione di un’installazione pubblica per condividere il progetto con la cittadinanza.

OUTPUT FINALE: Esposizione pubblica delle fotografie nei luoghi di scatto.

Per info e prenotazioni: info.mad@musefirenze.it – 055 247 6873