Pasqua, visite guidate e attività nei Musei Civici Fiorentini dal 29 marzo al 3 aprile

Durante il periodo pasquale, da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile, l’Associazione MUS.E in collaborazione con i Musei Civici Fiorentini propone una ricca e varia scelta di visite guidate e laboratori per famiglie, adulti e bambini. Il programma vedrà coinvolti Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella e il Museo Novecento e ogni giorno sarà possibile scegliere tra un’ampia offerta di attività.

 

PALAZZO VECCHIO

Visita a Palazzo
per chi
: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

Percorsi segreti
per chi
: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

Guidati da Giorgio Vasari
per chi: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Nel 1555 Giorgio Vasari, pittore, architetto e scrittore aretino – autore de Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti – diventa il responsabile del cantiere di Palazzo Vecchio e compie un immenso lavoro per trasformare l’edificio in una sontuosa reggia rinascimentale. Nel dialogo con il pubblico Giorgio Vasari illustra le linee di politica culturale del Duca Cosimo I de’ Medici, committente assoluto degli interventi, e la perizia della fabbrica medicea nel realizzare, in tempi record, la nuova residenza ducale.

A corte con donna Isabella
per chi
: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
La dama favorita della Duchessa Eleonora di Toledo, la spagnola Isabel de Reinoso, accompagna gli ospiti tra i fastosi ambienti della nuova Reggia medicea. Le sue parole rievocano le feste e i grandiosi eventi che avevano luogo nella Sala grande; i servigi offerti agli ospiti illustri che transitavano a corte; le abitudini quotidiane di una “famiglia” tanto importante.

La Reggia Medicea
per chi
: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Le sale di Palazzo Vecchio raccontano ancora oggi in modo evidente le trasformazioni occorse nel Cinquecento, quando Cosimo I de’ Medici vi trasferì la sua residenza incaricando dei lavori prima Giovanni Battista del Tasso e poi Giorgio Vasari. Accanto alle funzioni governative il palazzo assunse così anche il ruolo di Reggia, ospitando non solo la famiglia ducale ma tutta la corte. Il percorso consente di visitare i principali ambienti del Palazzo con un’attenzione particolare non solo ai fasti e alle bellezze dell’età medicea ma anche agli aspetti di vita quotidiana, rievocando le consuetudini, gli avvenimenti e le curiosità che animarono tanto le sale pubbliche quanto le stanze private.

Vita di corte
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 10 anni
durata: 1h15’
Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande  e i terrazzi fioriti come giardini. Infine sarà possibile indossare mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli cinquecenteschi oppure dilettarsi con alcuni giochi da principini.

Favola profumata della natura dipinta
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
durata: 1h15’
È difficile immaginare che in un palazzo di pietra la Natura possa avere un ampio spazio. Eppure, in Palazzo Vecchio la Natura è decisamente presente, voluta da un Duca e da una Duchessa che avevano un grande amore per la terra, la caccia, la pesca, i cavalli e i giardini. Ecco una favola che – anche grazie alla magia dei profumi – saprà restituire il ricordo e, quindi, la vita alla meravigliosa natura dipinta nelle sale del Palazzo.
Grazie a Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella

Per fare una città ci vuole un fiore
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
durata: 1h15’
“Firenze deve il suo nome all’origine che avrebbe avuto la colonia romana di Florentia, fondata su una vivace distesa fiorita lungo il fiume Arno. Non è facile stabilire se si tratti di verità storica o mitica, così come non è facile definire quale sia il fiore che simboleggia la città dalla sua nascita: un giglio, un iris, un giaggiolo? Il racconto si svolge tra i fiori per portare i bambini a riappropriarsi del simbolo della città, molto visto ma poco osservato, e comprendere come Firenze sia proprio come un fiore, da custodire e da tenere con cura.

Piccole storie di colori: bianco
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
durata: 1h15’
Il Bianco è colore-non colore, può includerli o escluderli tutti a seconda del modo in cui lo si guarda. I bambini vengono coinvolti in una progressiva scoperta multisensoriale del Bianco, che ne indaga i significati e le sensazioni, per poi avviare un percorso nelle sale del Palazzo, alla ricerca dei colori che alcuni personaggi – divenuti inspiegabilmente bianchi – hanno misteriosamente perduto.
Grazie a Giotto-Fila

Squisita scoperta
per chi: per famiglie con bambini a partire dagli 8 anni
quando: 31 marzo 2018 h 15:00
durata: 50’
Piglia caccao torrefatto, e ripulito e stritolato grossamente; gelsomini freschi sufficienti da mescolar con detto caccao, facendo strato sopra strato in una scatola o altro arnese, e si lasciano stare 24 ore…Poi piglia zucchero bianco buono asciutto libbre 8. Vaniglie perfette once 3. Cannella fina perfetta once 6. Ambra grigia scrupoli 2 e secondo l’arte si fa il cioccolatte…”. Così si preparava nel Seicento a Firenze una cioccolata al profumo di gelsomino – ricetta al tempo segreta – graditissima al Granduca Cosimo III de’ Medici e a tutta la corte. Nel dialogo fra corte medicea e Nuovo Mondo, l’attività nel Museo di Palazzo Vecchio segue la storia e i gusti del “xocoatl”, il cioccolato, dall’antica preparazione azteca alla cioccolata in tazza calda e dolce dei secoli successivi.

 

COMPLESSO DI SANTA MARIA NOVELLA

Visita a Santa Maria Novella
per chi: per tutti, a partire dai 10 anni
durata:  1h15’
Le visite accompagnano il pubblico alla comprensione di uno straordinario documento della storia dell’ordine domenicano ma anche di un fondamentale capitolo della città di Firenze. In questo senso un’attenzione particolare sarà dedicata alla storia dell’ordine, i cui caratteri teologici soggiacciono a tutte le vicende architettoniche e artistiche del convento, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati, coinvolgendo i maggiori artisti del Medio Evo e del Rinascimento: fra questi Giotto, Masaccio, Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi.

Visita al Complesso di Santa Maria Novella: i chiostri, il convento e la cappella del Papa
per chi: per tutti, a partire dai 10 anni
durata:  1h15’
La visita consente di apprezzare l’eccezionale l’importanza storica e artistica degli spazi del convento domenicano, a cominciare dal celebre Chiostro verde, i cui meravigliosi affreschi della prima metà del Quattrocento, dipinti da Paolo Uccello e collaboratori, sono ora esposti nel Refettorio dopo il delicato intervento di restauro condotto dall’Opificio delle Pietre Dure. Il percorso prosegue con la visita della sala dell’antico capitolo, più nota come cappellone degli Spagnoli, il cui ciclo – affrescato da Andrea di Bonaiuto – si pone come una delle più alte e spettacolari rappresentazioni della missione domenicana e del trecentesco Chiostro Grande, da poco riaperto alla fruizione pubblica, che ospita uno straordinaria serie di affreschi dei maggiori pittori dell’Accademia fiorentina del Cinquecento. Infine, un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo, la Cappella del Papa: ultimo vestigio degli smantellati appartamenti papali di Santa Maria Novella, la cui decorazione venne affidata a Ridolfo del Ghirlandaio e portata a termine dal Pontormo.

Alla scoperta di Santa Maria Novella
per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni
durata: 1h15’
Il complesso di Santa Maria Novella offre l’occasione per immaginare e ricostruire la vita, le regole, l ́orario e le mansioni dei frati domenicani del tredicesimo secolo apprezzando nel contempo la ricchezza dei capolavori che il convento racchiude. Sarà quindi possibile rivivere sulla propria pelle lo scorrere del tempo nel convento – la preghiera nella grande chiesa, tradotta in forma visiva nelle grandi opere di Giotto, Masaccio, Brunelleschi o Ghirlandaio; il pasto comune in refettorio; la riunione nella sala del Capitolo; lo studio in biblioteca, il silenzio nel chiostro; la cura e l’assistenza nell’infermeria; il riposo nei dormitori – giungendo ad apprezzare la portata storica e artistica del complesso.

 

MUSEO BARDINI

Visita al Museo Bardini
per chi: per tutti, a partire dai 10 anni
quando: domenica e lunedì ore 11.00 e 12.30
durata:  1h15’
Nel museo si respira la passione che ha animato l’antiquario e connoisseur Stefano Bardini nell’acquisire nel corso della sua vita una quantità così ingente di opere d’arte. La visita permetterà di conoscere la sua straordinaria collezione, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti.

 

SPECIALE CAMPUS: “IMMERSI NELLA NATURA DIPINTA”
per chi: per bambini dai 6 ai 10 anni
quando: venerdì 30 marzo
dove: Museo di Palazzo Vecchio
orario: dalle 8.30 alle 16.30
costo: €30,00 (riduzione 10% soci Unicoop)
Anche per le vacanze di Pasqua i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E – in collaborazione con la Regione Toscana e con il supporto di Unicoop Firenze – propongono una giornata di campus al museo, rivolta ai bambini dai 6 agli 11 anni. Il 30 marzo dalle h8.30/9.00 alle h16.30 i bambini saranno accolti al museo di Palazzo Vecchio; il programma prevede un’immersione totale nell’arte e nella natura che, a dispetto di quanto possiamo pensare, ha un ruolo predominante in un palazzo di pietra! La giornata prevede un percorso narrativo all’interno delle sale museali e un percorso artistico nell’atelier della manualità a stretto contatto con  tutti i colori le forme e le storie del museo.

 

La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni:
tel. 055-2768224 055-2768558
(dal lunedì al sabato h 9.30-13.00 e h14.00-17.00, domenica e festivi h 9.30-12.30)
mail info@muse.comune.fi.it

YTALIA: 2 giugno – 1 ottobre 2017

Firenze, 2 giugno – 1 ottobre 2017

Si chiamerà “YTALIA. Energia Pensiero Bellezza” la grande mostra di arte contemporanea promossa dal Comune di Firenze e organizzata da MUS.E. L’esposizione avrà come sede principale il Forte di Belvedere ma coinvolgerà altre importanti sedi museali cittadine, tra cui le Gallerie degli Uffizi, Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli, la basilica di Santa Croce, il Museo Novecento, il Museo Marino Marini.

Gli artisti presentati saranno Giovanni Anselmo, Marco Bagnoli, Domenico Bianchi, Alighiero Boetti, Gino De Dominicis, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Nunzio, Mimmo Paladino, Giulio Paolini e Remo Salvadori.

“Ytalia” è un grande e ambizioso progetto che vive Firenze come un unico grande e diffuso sistema di arte contemporanea, per mettere in scena un dialogo tra patrimonio storico artistico di conclamata bellezza con i segni e le forme dell’arte del secondo Novecento e del presente: realtà quotidiana e metafisica, elementi naturali e nuove mitologie, tutti temi che si ritrovano nella poetica e nelle opere degli artisti selezionati.

Una “invasione” nella città del Rinascimento che mira a riportare all’attenzione del grande pubblico internazionale l’arte contemporanea italiana.

La mostra è ideata e curata da Sergio Risaliti (già direttore artistico di mostre come quelle personali di Giuseppe Penone, Antony Gormley, Jan Fabre e Alighiero Boetti).

VAI AL SITO UFFICIALE DELLA MOSTRA

Living history: l’incontro fra Napoleone e il Granduca Ferdinando III di Lorena

1796: Napoleone a Firenze

L’incontro fra il Generale Bonaparte e il Granduca Ferdinando III di Lorena 

Salone dei Cinquecento, Museo di Palazzo Vecchio, domenica 11 giugno h11 e h12.30

 

Il 30 giugno 1796 il generale Bonaparte giunge a Firenze per incontrare il Granduca Ferdinando III di Lorena chiedendogli la neutralità della Toscana. L’Europa è infatti scossa da qualche anno dal forte scontro tra la Francia rivoluzionaria e l’Impero, con il quale si sono schierati i principali paesi del continente.  Sebbene la Toscana, insieme alle antiche Repubbliche italiane, si dichiari inizialmente neutrale, viene obbligata nel 1793 ad aderire alla coalizione antifrancese nell’operazione Toulon, che si chiude tuttavia con la conquista della città da parte dei soldati rivoluzionari: la vittoria è opera di un giovane capitano d’artiglieria dell’armata francese di nome Napoleone Bonaparte. Tre anni dopo le truppe di Parigi entrano in Italia proprio sotto il comando del generale Bonaparte, che piega il Piemonte e la Lombardia alla resa per poi scendere verso la Toscana occupando il porto di Livorno, presidio dei mercanti inglesi. Qualche giorno dopo il Generalissimo arriva a Firenze: e, come ricorda la Gazzetta Universale di quei giorni, “molto popolo si trasferì nel dopo pranzo verso la Porta a San Frediano, per dove proveniente da Livorno doveva arrivare…ed ebbe il piacere di osservare l’Eroe che in breve spazio di tempo ha saputo in sé stesso riunire i lauri di moltiplicate vittore e conquiste.”

Napoleone e il Granduca si incontrano la mattina del primo di luglio 1796; all’evento ufficiale presenziano, oltre alla Granduchessa Luisa Maria di Napoli e Sicilia, la corte granducale in tutto il suo fasto da una parte e  gli ufficiali francesi in rigida uniforme militare dall’altra. Un incontro storico di grande portata che anche il pubblico di oggi avrà l’occasione di rivivere grazie all’evento organizzato dall’Associazione MUS.E con la direzione artistica di Margarita Martinez, esperta di rievocazioni storiche di teatro in costume, e la collaborazione dello storico Ben Townsend. La mattina di domenica 11 giugno andrà infatti in scena nel Salone dei Cinquecento un incredibile appuntamento con la storia: sull’Udienza sarà riproposto lo storico incontro tra Napoleone e il Granduca alla presenza di decine e decine di comparse, appassionati di storia granducale e napoleonica e provenienti da tutto il mondo, che vestiranno i panni dei cortigiani lorenesi e dei soldati francesi con abiti d’epoca filologici. Protagonisti della pièce – che si svolgerà in italiano, inglese e francese – saranno il Granduca Ferdinando III (Francesco Gori), la Granduchessa Luisa Maria (Brigitte Guenczler) il Generale Bonaparte (Mark Schneider), accompagnati dal sapiente racconto di Alberto Galligani e Giaele Monaci.

 

Per chi: per tutti
Quando: domenica 11 giugno h11 (prima replica) e h12.30 (seconda replica)
Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Costi: la partecipazione all’evento è inclusa nel biglietto di ingresso del museo: intero €10,00, ridotto 18-25 anni e studenti universitari €8,00; gratuito 0-18 anni, socio ICOM, ICOMOS, ICCROM, disabili e accompagnatori, guide turistiche e interpreti.

 

Foto by Coltrane Koh photography

Iniziative sulla mostra “Chimera Relocated. Vincere il mostro”

Cosimo I de’ Medici, Baccio Bandinelli e gli artisti di corte, la Chimera e l’antico passato etrusco.

Palazzo Vecchio, 28 marzo / 27 aprile 2017 

 

In occasione della mostra Chimera Relocated. Vincere il mostro allestita in Palazzo Vecchio in concomitanza con il primo G7 della Cultura, è previsto un ricco calendario di iniziative per le diverse tipologie di pubblico: conferenze, conversazioni in mostra, visite, laboratori e incontri teatralizzati per approfondire i contenuti e i temi correlati alle opere in esposizione.

 

Intorno alla Chimera. Conferenza a cura di Giuseppina Carlotta Cianferoni – 7 aprile
Intorno a Baccio Bandinelli. Conferenza a cura di Carlo Francini – 12 aprile
Due conferenze per approfondire la storia, le vicende e i protagonisti correlati alle opere in mostra: il primo incontro sarà infatti dedicato alla Chimera, trattandone i presupposti mitologici, le tecniche esecutive, le circostanze del rinvenimento e dei suoi spostamenti, mentre il secondo consentirà di tratteggiare gli elementi salienti della vita e dell’opera di uno degli artisti più celebri del Cinquecento fiorentino, Baccio Bandinelli, cui si devono appunto il busto di Cosimo I e il disegno della Chimera esposti in mostra.
Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Per chi: per giovani e adulti
Quando: Venerdì 7 aprile e Mercoledì 12 aprile h17.30
Durata: 1h circa
Costi: partecipazione gratuita (è escluso l’accesso al museo)

 

Focus sulla Chimera. Conversazione in mostra a cura di Mario Iozzo
Una conversazione in mostra per apprezzare la Chimera e la sua storia grazie a un prezioso “a tu per tu” con il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Sarà così possibile approfondire l’iconografia, la tecnica esecutiva, il contesto del ritrovamento e le sue diverse collocazioni, la sua fortuna critica nel corso dei secoli, per cogliere tutta la portata di un’opera che ancora oggi non manca di ammaliarci e atterrirci al tempo stesso.
Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Per chi: per giovani e adulti
Quando: Sabato 15 aprile e Domenica 23 aprile h11.00
Durata: 50’
Costi: la conversazione è gratuita; accesso al museo € 10,00 intero e €8,00 ridotto 

 

Guidati da Giorgio Vasari: Cosimo I de’ Medici e la fiera Chimera
Così il Principe Francesco interroga Vasari nei suoi Ragionamenti: “Ditemi Giorgio avete voi certezza che la sia la chimera di Bellorofonte, come costoro dicono?” E il maestro Vasari risponde:  “Signor sì perché ce n’è il riscontro delle Medaglie, che ha il Duca mio Signore che vennono da Roma con la testa di Capra appiccata in sul collo di questo Leone, il quale come vede Vostra Eccellenza, ha anche il ventre di serpente; e abbiamo ritrovato la coda, che era rotta fra que’ fragmenti di bronzo, con tante figurine di metallo, che Vostra Eccellenza ha vedute tutte, e le ferite, che ella ha addosso lo dimostrano, e ancora il dolore, che si conosce nella prontezza della testa di questo animale, ed a me pare che questo Maestro l’abbi bene espresso.” Giorgio Vasari, che seguì il rinvenimento della Chimera in Arezzo, il suo trasferimento nel palazzo ducale e la sua collocazione nella sala di Leone X, conduce il pubblico alla lettura di questa splendida scultura bronzea, simbolo delle “radici etrusche” riscoperte e rinnovate da Cosimo I de’ Medici sul piano sia politico sia artistico.

Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Per chi: per giovani e adulti
Quando: Sabato 15 aprile e Martedì 25 aprile h15.00 e 16.30
Durata: 1h15’
Costi: € 12,00 intero e €10,00 ridotto (residenti città metropolitana) – €14,00 intero e €12,00 ridotto (non residenti città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo

 

La Chimera e i mostri da vincere
La Chimera ritrovata ad Arezzo a metà Cinquecento ed esposta in via eccezionale in Palazzo Vecchio è un monstrum: nel senso di creatura fantastica con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale, formata da parti diverse e per questo spaventosa, ma anche capace di suscitare stupore e ammirazione. Partendo dall’osservazione di questa incredibile opera e dal racconto del mito i partecipanti saranno invitati a scoprire i numerosi mostri che abitano il palazzo, dopodiché ciascuno potrà dare vita alla creatura mostruosa che più lo spaventa e affascina al tempo stesso…per poi vincere lei, le proprie paure e i propri limiti.

Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Quando: Domenica 9 aprile e Lunedì 17 aprile h10.00 e h11.30
Per chi: per famiglie con bambini tra i 6 e i 10 anni
Durata: 1h15’
Costi: € 12,00 intero, €10,00 ridotto e €2,00 bambini (residenti città metropolitana) – €14,00 intero, €12,00 ridotto e €4,00 bambini (non residenti città metropolitana)  – è incluso l’accesso al museo

 

La Chimera e l’Etruscomania di Cosimo I de’ Medici
In concomitanza con il primo G7 della Cultura, che si svolgerà a Firenze alla fine di marzo, i visitatori avranno l’occasione di ammirare la Chimera nella Sala di Leone X, dove venne collocata nella seconda metà del Cinquecento a seguito del suo fortuito ritrovamento. La visita propone un percorso tematico all’interno del Palazzo ducale che consentirà di cogliere i tratti del vero e proprio revival etrusco di cui il duca si fece protagonista, con una accurata propaganda politica che lo vide nuovo Porsenna e “domatore di tutte le Chimere”. Un nuovo Dux Etruriae, quindi, la cui immagine ben si sposa con la passione autentica e profonda che Cosimo nutrì per le antichità etrusche che vennero alla luce durante il suo governo, tanto che, come ci ricorda Cellini ,“pigliava piacere di ricettarsele rinettarsele de per se medesimo con certi cesellino da orefice”.

Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Quando: Sabato 8 aprile e Sabato 22 aprile h15.00 e h16.30
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h15’
Costi: € 12,00 intero e €10,00 ridotto (residenti città metropolitana) – €14,00 intero e €12,00 ridotto (non residenti città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Speciale visita in LIS: 9 aprile h15. Partecipazione gratuita per disabili e accompagnatori.

 

Prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 055-2768224 055-2768558
info@muse.comune.fi.it

Carnevale nei Musei Civici Fiorentini

Creature fantastiche a Palazzo Vecchio, un Carnevale d’artista al Museo Novecento, due proposte speciali per famiglie e bambini

 

Carnevale nei Musei? Tutto può succedere!
Per il Carnevale 2017 i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono ai bambini e alle loro famiglie l’occasione per dare vita alle proprie fantasie ed elaborare un travestimento decisamente originale. Come per magia per un pomeriggio può accadere di trasformarsi in creature incredibili, dalla forza leggendaria o dal coraggio indomito…oppure prendere le sembianze di un grande artista, totalmente immerso nella propria opera d’arte.

 

Creature fantastiche a Palazzo
Museo di Palazzo Vecchio

I dipinti e gli affreschi di Palazzo Vecchio raccontano storie che affondano le proprie radici nella mitologia classica: un intero Quartiere è dedicato alle storie degli dei e degli eroi greci e anche nelle altre sale non mancano eroi ed eroine del passato, in grado di fronteggiare e di vincere la ferinità e la mostruosità. Così, accanto a personaggi leggendari, i muri e i soffitti del palazzo sono popolati anche da esseri fantastici e da mostri incredibili, nati dalla fantasia dell’uomo antico e dall’estro dell’artista rinascimentale: centauri, tritoni, draghi, creature mostruose e fatate che seducevano la corte medicea nel Cinquecento e che ancora oggi non mancano di affascinare il pubblico di ogni età. Nel raffronto con i grandi protagonisti di film e romanzi d’attualità – che proprio dal passato hanno tratto ispirazione – l’attività permetterà di elaborare un travestimento creativo ispirato appunto alle creature fantastiche di Palazzo Vecchio.

Quando: domenica 26 febbraio h15.00 e h16.30
Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Durata: 1h15’
Per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni
Costi: €2,00 bambini ed €12,00 adulti (residenti città metropolitana) / €4,00 bambini ed €14,00 adulti (non residenti città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo.
Riduzioni per i soci Unicoop Firenze 2×1: 1 intero + 1 gratuito presentando la tessera Unicoop Firenze. Tale formula sarà applicata sia alle tariffe d’ingresso che alle attività.

 

Un carnevale da artista
Museo Novecento

Sulla scia dei grandi artisti del Novecento, capaci di interpretare il proprio ruolo di artisti in senso “totale” e di vivere la propria creatività in forma trasversale, i bambini e le loro famiglie potranno cimentarsi nella realizzazione di un costume (e di un trucco) diventando essi stessi oggetti d’arte. Dopo un breve percorso in museo, infatti, ciascun partecipante sarà invitato a scegliere un’opera alla quale ispirarsi per la creazione del proprio travestimento dipingendo su tessuto e truccandosi: le frammentate linee futuriste, gli sgargianti colori pop, l’ordine compositivo degli astrattisti o le rassicuranti forme dei classici saranno così il via per l’elaborazione di una vera e propria “opera vivente” che potrà poi, fuori dal museo, prendere parte alle grandi parate carnevalesche e fare spettacolo nel grande palcoscenico della vita.
Importante: ogni partecipante dovrà portare con sé un tessuto bianco di almeno 1,5m x 1,5m (può andare benissimo un vecchio lenzuolo).

Quando: domenica 26 febbraio h15.00
Dove: Museo Novecento
Durata: 2h30’
Per chi: per famiglie con bambini dagli 8  ai 13 anni
Costi: €2,00 bambini ed €10,50 adulti (residenti città metropolitana) / €4,00 bambini ed €12,50 adulti (non residenti città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo.
Riduzioni per i soci Unicoop Firenze 2×1: 1 intero + 1 gratuito presentando la tessera Unicoop Firenze. Tale formula sarà applicata sia alle tariffe d’ingresso che alle attività.

 

Per informazioni e prenotazioni
Tel. 055-2768224 055-2768558
Mail info@muse.comune.fi.it

Un grandissimo padre di famiglia: Cosimo I de’ Medici

Festa del babbo
Museo di Palazzo Vecchio, Firenze

Cosimo I de’ Medici è molto celebre per le sue imprese e per le la sua costituzione di un unico e solido Stato di Toscana: un acuto e volitivo uomo politico, divenuto signore di Firenze a soli 17 anni ma capace di assicurarsi in pochi anni un governo saldo e potente, protetto dal favore dell’Impero e della Santa Chiesa. Cosimo è però anche marito e padre, avendo sposato nel 1539 Eleonora di Toledo e avendo avuto da lei una nutrita schiera di bambini: Maria, Francesco, Isabella, Giovanni, Lucrezia, Pedricco, Garzia, Antonio, Ferdinando, Anna, Pietro.

Principessine e principini che vivono con i genitori e con tutta la corte nel Palazzo Ducale – oggi Palazzo Vecchio – e che qui trascorrono le loro giornate fra balie e precettori. L’edificio che siamo quindi abituati a guardare e ammirare come palazzo del potere è infatti anche casa, con le sue stanze private e i suoi spazi domestici, nei quali trascorre anche il tempo della famiglia e degli affetti: ed ecco che anche il duca, rigoroso e severo sul fronte pubblico, si abbandona alla semplicità dei rapporti privati  “come un grandissimo padre di famiglia…talmente che è fatto proverbio nella città che il duca si disduca e s’induca quando vuole”. In occasione della Festa del Babbo i Musei Civici Fiorentini  e l’Associazione MUS.E propongono ai bambini e ai loro babbi un percorso alla scoperta di questa straordinaria casa e delle tracce familiari ancora presenti.

Quando: Domenica 19 marzo h10.30 e h12.00
Dove: Museo di Palazzo Vecchio
Per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni
Costi: bambini €2 (residenti città metropolitana) e €4 (non residenti città metropolitana) – adulti €12 (residenti città metropolitana) e €14 (non residenti città metropolitana).
Convenzione Unicoop: 2×1
per tutti i soci UniCoop Firenze

Prenotazione obbligatoria.

Per informazioni e prenotazioni:
Tel.055-2768224 055-2768558
Mail info@muse.comune.fi.it

15-18 dicembre, arte e musei per tutti i gusti

Un fine settimana straordinariamente ricco quello del 17 e del 18 dicembre nei Musei Civici Fiorentini, con qualche anticipazione già giovedì 15 e venerdì 16. Iniziative ed eventi speciali rivolti a bambini, ragazzi, famiglie ed adulti per favorire un’esperienza culturale davvero unica. Si comincia giovedì 15 con la conferenza di Roberto Bellucci dell’Opificio delle Pietre Dure L’arte sotto un’altra luce, che consentirà di vedere con altri occhi grandi capolavori grazie alle diverse lunghezze d’onda della luce oltre lo spettro del visibile; si prosegue venerdì 16 con una serata tutta blu per ragazzi al Museo Bardini Selfie Art Challenge – Party in blu per giungere al sabato e alla domenica. Sabato 17 il Museo Bardini sarà ancora protagonista con il nuovo gioco Il principe degli antiquari e con i Percorsi a lume di torcia rivolti alle famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni, mentre gli adulti potranno fruire delle Visite straordinarie a Santa Maria Novella (negli spazi dell’ex-Caserma Mameli) e scoprire nel centro cittadino particolari mai visti  con i percorsi Tracce di luce. Ancora, domenica 18 si rivolge ai giovani e agli adulti  la conferenza su Giorgio De Chirico, che chiude il ciclo I Grandi Artisti del Novecento. Le famiglie potranno invece divertirsi alla scoperta della luce con i Giochi di luce e di ombra in Palazzo Vecchio la mattina e con i Disegni di luce al Museo Novecento il pomeriggio, per concludere con i Percorsi a lume di torcia alle h19 in Palazzo Vecchio; mentre quelli propriamente notturni, alle h21, saranno riservati agli adulti.

 

 

Giovedì 15 dicembre

L’arte sotto un’altra luce – Roberto Bellucci, Opificio delle Pietre Dure, Firenze
Sala d’Arme, Palazzo Vecchio

Luce ultravioletta, luce radente, luce a infrarosso non sono che alcune delle numerose identità della luce, che a seconda della sua natura può aiutare a “vedere” ciò che con la luce naturale è invisibile. Non è un caso, quindi, che la luce nelle sue diverse sfaccettature sia un’alleata preziosissima dell’indagine e della diagnostica sui beni culturali, spesso funzionale a interventi di restauro mirati e consapevoli. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light

Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h circa
Quando; 15 dicembre h17.30
Costi: gratuito
Non è necessaria la prenotazione

 

Venerdì 16 dicembre

Selfie Art Challenge – Party in blu
Museo Stefano Bardini

Una serata sotto la “luce blu” in uno dei musei più affascinanti di Firenze, che del blu ha fatto il suo colore specifico. Smartphone alla mano per una caccia alle opere a ritmo di musica, che premierà coloro che sapranno aprire gli occhi e guardare davvero. Alla squadra vincente un aperitivo offerto da Zoe – Testadialkol.
Per chi: per giovani 15/25 anni
Quando: 16 dicembre dalle h19.30 alle h21.30 (ingresso fra le h19.30 e le h20.00)
Costi: gratuito 15/18 e €4,50 18/25  – è incluso l’accesso al museo
Si consiglia la prenotazione

 

Sabato 17 dicembre

Percorsi a lume di torcia
Museo Stefano Bardini

Alla scoperta del negozio-museo di Stefano Bardini…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per famiglie con bambini 8/12 anni
Durata: 1h15’
Quando: 17 dicembre h17.00
Costi: €2,00 bambini e €8,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €10,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

Visite straordinarie in Santa Maria Novella
Santa Maria Novella

In occasione della restituzione alla città degli ambienti della Caserma Mameli, che occupava una parte dell’antico complesso domenicano di Santa Maria Novella, e della loro apertura speciale prevista dal 15 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017, sarà possibile prendere parte a una serie di visite guidate che consentiranno di apprezzare con maggiore cognizione il Chiostro Grande – con il suo ciclo di affreschi e gli ambienti che vi si affacciano, fra cui il dormitorio del braccio settentrionale – ma anche la preziosa Cappella del Papa, unica superstite degli appartamenti riservati al pontefice fra Quattro e Cinquecento.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 50’
Quando: 17 dicembre h11 – h12 – h13 – h14 – h15
Costi: gratuito
Prenotazione obbligatoria

 

Tracce di luce
In città
L’itinerario – realizzato dal  2012 ogni anno in seguito all’intervento illuminotecnico di Alessandro Martini e Alessandro Caloia – “mette in luce” alcuni particolari che la città di Firenze nasconde all’ombra dei suoi monumenti più celebri: fra questi, per esempio, il volto scolpito su Palazzo Vecchio, il diavoletto del Giambologna di via Vecchietti, la testa della “Berta” incastonata su Santa Maria Maggiore. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h
Quando: 17 dicembre h17.30 e h19.00 (meeting point al Museo di Palazzo Vecchio)
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

Disegni di luce
Museo Novecento
Nel 1949 Pablo Picasso incontrò il fotografo Gjon Mili: insieme realizzarono straordinari “disegni di luce”, opere effimere che poterono sopravvivere solo grazie allo scatto fotografico. Per una volta i bambini poseranno matite e pennelli per “disegnare” con la luce; e sarà il loro gesto – immortalato fotograficamente – a diventare creazione artistica, fulminea eppure duratura. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per famiglie con bambini di ogni età
Durata: 25’
Quando: 17 dicembre h15.00 – 15.30 – 16.00 – 16.30 – 17.00 – 17.30
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

Domenica 18 dicembre

Giochi di luce e di ombra
Museo di Palazzo Vecchio
Di che colore è la luce? Da dove viene? Di che cosa è fatto l’arcobaleno?  E’ possibile “catturare” la propria ombra o a farla sparire?  Il mago delle luci e delle ombre introdurrà i bambini e le loro famiglie nel suo magico mondo: nel piccolo teatro del museo  si susseguiranno giochi e illusioni che porteranno a conoscere meglio la luce e la sua inseparabile amica, l’ombra. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per famiglie con bambini 3/7 anni
Durata: 50’
Quando: 18 dicembre h10.00 – h11.00 – h12.00
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

I grandi artisti. Giorgio De Chirico
Museo Novecento
Giorgio de Chirico è uno degli artisti italiani del Novecento più conosciuti e riconosciuti nel mondo. È lui l’iniziatore della Metafisica, che influenzerà gli artisti del Surrealismo, da Max Ernst a Magritte a Dalì, e quelli della Nuova Oggettività tedesca.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h circa
Quando: 18 dicembre h10.30
Costi: gratuito – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

Visite straordinarie in Santa Maria Novella
Santa Maria Novella
In occasione della restituzione alla città degli ambienti della Caserma Mameli, che occupava una parte dell’antico complesso domenicano di Santa Maria Novella, e della loro apertura speciale prevista dal 15 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017, sarà possibile prendere parte a una serie di visite guidate che consentiranno di apprezzare con maggiore cognizione il Chiostro Grande – con il suo ciclo di affreschi e gli ambienti che vi si affacciano, fra cui il dormitorio del braccio settentrionale – ma anche la preziosa Cappella del Papa, unica superstite degli appartamenti riservati al pontefice fra Quattro e Cinquecento.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 50’
Quando: 18 dicembre h11 – h12 – h13 – h14 – h15
Costi: gratuito
Prenotazione obbligatoria

 

Percorsi a lume di torcia
Museo di Palazzo Vecchio
Alla scoperta del palazzo più importante della città…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light

 

Attenzione: in fase di compilazione del modulo sottostante si prega di specificare l’attività che si desidera prenotare

 

A lume di torcia. Percorsi, visite e laboratori per il Festival F-Light

Museo Stefano Bardini

Percorsi a lume di torcia, 17 e 30 dicembre h17.00. Per famiglie con bambini 8/12 anni – durata 1h15’
Alla scoperta del negozio-museo di Stefano Bardini…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale.
Costi: €2,00 bambini e €8,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €10,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

Selfie Art Challenge – Party in blu*, 16 dicembre h19.30 – 22.00. Per giovani 15/25 anni
Una serata sotto la “luce blu” in uno dei musei più affascinanti di Firenze, che del blu ha fatto il suo colore specifico. Smartphone alla mano per una caccia alle opere a ritmo di musica, che premierà coloro che sapranno aprire gli occhi e guardare davvero. Alla squadra vincente un aperitivo offerto da Zoe – Testadialkol.
Costi: gratuito 15/18 e €4,50 18/25  – è incluso l’accesso al museo
Si consiglia la prenotazione

 

Museo Novecento

Disegni di luce, 18 dicembre h15.00 – 15.30 – 16.00 – 16.30 – 17.00 – 17.30. Per famiglie con bambini di ogni età – durata 30’
Nel 1949 Pablo Picasso incontrò il fotografo Gjon Mili: insieme realizzarono straordinari “disegni di luce”, opere effimere che poterono sopravvivere solo grazie allo scatto fotografico. Per una volta i bambini poseranno matite e pennelli per “disegnare” con la luce; e sarà il loro gesto – immortalato fotograficamente – a diventare creazione artistica, fulminea eppure duratura.
Durata: 25’
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

Museo di Palazzo Vecchio

Percorsi a lume di torcia, 18 e 23 dicembre.
H.19.00 per famiglie con bambini 8/12 anni – durata 1h15’.
H.21.00 per giovani e adulti – durata 1h15′
Alla scoperta del palazzo più importante della città…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale.
Costi: €2,00 bambini e €12,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €14,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

Giochi di luce e di ombra, 18 dicembre h10.00 – h11.00 – h12.00 / 6 gennaio h15.00 – h16.00 – h17.00. Per famiglie con bambini 3/7 anni – durata 50’
Di che colore è la luce? Da dove viene? Di che cosa è fatto l’arcobaleno?  E’ possibile “catturare” la propria ombra o a farla sparire?  Il mago delle luci e delle ombre introdurrà i bambini e le loro famiglie nel suo magico mondo: nel piccolo teatro del museo  si susseguiranno giochi e illusioni che porteranno a conoscere meglio la luce e la sua inseparabile amica, l’ombra.
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

In città

Tracce di luce. 17 dicembre h17.30 e h19.00. Per giovani e adulti, durata 1h.
L’itinerario – realizzato dal  2012 ogni anno in seguito all’intervento illuminotecnico di Alessandro Martini e Alessandro Caloia – “mette in luce” alcuni particolari che la città di Firenze nasconde all’ombra dei suoi monumenti più celebri: fra questi, per esempio, il volto scolpito su Palazzo Vecchio, il diavoletto del Giambologna di via Vecchietti, la testa della “Berta” incastonata su Santa Maria Maggiore.
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria

 

 

In fase di prenotazione specificare il museo o l’attività per la quale si richiede la partecipazione