Libri d’autore e attività ispirate a uno dei più celebri monumenti fiorentini
Riprendono anche per il 2017 le letture-laboratori nei Musei Civici Fiorentini, dedicate per questo ciclo al celebre Porcellino che abita nelle sale del Museo Stefano Bardini. Un cinghiale, in verità, realizzato nel Seicento dallo scultore Pietro Tacca (ispirandosi a sua volta alla scultura romana donata a Cosimo I de’ Medici e tuttora custodita presso le Gallerie degli Uffizi) e divenuto famoso per aver animato la loggia del Mercato Nuovo nel centro di Firenze: tanto da darle appunto il nome di Loggia del Porcellino. Un Porcellino molto noto, quindi, che non mancò di ispirare Hans Christian Andersen per la creazione della sua fiaba Il porcellino di bronzo: “Nella città di Firenze, non lontano da Piazza del Granduca, si trova una traversa che credo si chiami Porta Rossa; qui, davanti a una specie di bancarella di verdura, sta un porcellino di bronzo, di bella fattura; fresca e limpida acqua scorre dalla bocca di quell’animale, che a causa dell’età è tutto verde scuro; solo il grugno brilla, come fosse stato tirato a lucido, e questo si deve alle molte centinaia di bambini e di poveretti che vi si afferrano per avvicinare la bocca a quella dell’animale e bere.” Oggi lì sostituito da una copia, l’originale vive appunto al Museo Bardini ed è il via per una serie di attività centrate sul cinghiale-porcellino a partire da albi illustrati d’autore. Qui di seguito il calendario delle proposte, che prevedono tutte la lettura del libro, un’attività artistica correlata alle illustrazioni e l’osservazione dell’opera.
Dove: Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37 Firenze
Quando: 4 febbraio, 4 marzo, 1 aprile, 7 ottobre, 4 novembre, 2 dicembre h15.30
Costi: €8,00 adulti e €2,00 bambini – residenti in città metropolitana; €10,00 adulti e €4,00 bambini – non residenti in città metropolitana (ingresso al museo + attività)
Riduzioni: Unicoop 2×1 – 1 intero + 1 gratuito presentando la tessera Unicoop Firenze.
Per informazioni e prenotazioni
Tel. 055-2768224 055-2768558
Mail info@muse.comune.fi.it
www.musefirenze.it
Durante il periodo pasquale, da giovedì 13 a martedì 18 aprile, l’Associazione Mus.e in collaborazione con i Musei Civici Fiorentini propone un ricchissimo carnet di visite guidate e laboratori per famiglie, adulti e bambini. Il programma vedrà coinvolti Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella e il Museo Novecento e ogni giorno sarà possibile scegliere tra un’ampia offerta di attività.
PALAZZO VECCHIO
Visita a Palazzo
target: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.
Percorsi segreti
target: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.
I segreti di Inferno
target: per giovani e adulti
orario: 12.00, 15.30, 17.00
durata: 1h15’
“Palazzo Vecchio assomiglia a una gigantesca torre degli scacchi. Con la sua solida facciata squadrata e gli spalti merlati, l’edificio è situato a guardia dell’angolo sudorientale di piazza della Signoria”. Così scrive Dan Brown nel suo ultimo best-seller, Inferno, ambientato a Firenze e in larga parte in Palazzo Vecchio. Seguendo i passi del professor Robert Langdon, il pubblico potrà conoscerne la storia rivivendo le ambientazioni e le scene del romanzo, dalle sale pubbliche agli ambienti più segreti.
Guidati da Giorgio Vasari
target: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Nel 1555 Giorgio Vasari, pittore, architetto e scrittore aretino – autore de Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti – diventa il responsabile del cantiere di Palazzo Vecchio e compie un immenso lavoro per trasformare l’edificio in una sontuosa reggia rinascimentale. Nel dialogo con il pubblico Giorgio Vasari illustra le linee di politica culturale del Duca Cosimo I de’ Medici, committente assoluto degli interventi, e la perizia della fabbrica medicea nel realizzare, in tempi record, la nuova residenza ducale.
A corte con donna Isabella
target: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
La dama favorita della Duchessa Eleonora di Toledo, la spagnola Isabel de Reinoso, accompagna gli ospiti tra i fastosi ambienti della nuova Reggia medicea. Le sue parole rievocano le feste e i grandiosi eventi che avevano luogo nella Sala grande; i servigi offerti agli ospiti illustri che transitavano a corte; le abitudini quotidiane di una “famiglia” tanto importante.
La Reggia Medicea
target: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Le sale di Palazzo Vecchio raccontano ancora oggi in modo evidente le trasformazioni occorse nel Cinquecento, quando Cosimo I de’ Medici vi trasferì la sua residenza incaricando dei lavori prima Giovanni Battista del Tasso e poi Giorgio Vasari. Accanto alle funzioni governative il palazzo assunse così anche il ruolo di Reggia, ospitando non solo la famiglia ducale ma tutta la corte. Il percorso consente di visitare i principali ambienti del Palazzo con un’attenzione particolare non solo ai fasti e alle bellezze dell’età medicea ma anche agli aspetti di vita quotidiana, rievocando le consuetudini, gli avvenimenti e le curiosità che animarono tanto le sale pubbliche quanto le stanze private.
Vita di corte
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 10 anni
durata: 1h15’
Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande e i terrazzi fioriti come giardini. Infine sarà possibile indossare mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli cinquecenteschi oppure dilettarsi con alcuni giochi da principini.
Favola profumata della natura dipinta
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
durata: 1h15’
È difficile immaginare che in un palazzo di pietra la Natura possa avere un ampio spazio. Eppure, in Palazzo Vecchio la Natura è decisamente presente, voluta da un Duca e da una Duchessa che avevano un grande amore per la terra, la caccia, la pesca, i cavalli e i giardini. Ecco una favola che – anche grazie alla magia dei profumi – saprà restituire il ricordo e, quindi, la vita alla meravigliosa natura dipinta nelle sale del Palazzo.
Grazie a Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella
Favola della tartaruga con la vela
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
durata: 1h15’
Il duca Cosimo aveva, fra le sue imprese, una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. E proprio una piccola tartaruga racconta ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.
Grazie a Giotto Fila
Squisita scoperta
target: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
orari: 16.00
durata: 1h15’
“Piglia caccao torrefatto, e ripulito e stritolato grossamente; gelsomini freschi sufficienti da mescolar con detto caccao, facendo strato sopra strato in una scatola o altro arnese, e si lasciano stare 24 ore…Poi piglia zucchero bianco buono asciutto libbre 8. Vaniglie perfette once 3. Cannella fina perfetta once 6. Ambra grigia scrupoli 2 e secondo l’arte si fa il cioccolatte…”. Così si preparava a Firenze una cioccolata al profumo di gelsomino – ricetta naturalmente al tempo segreta – graditissima al Granduca Cosimo III de’ Medici e a tutta la corte: il cioccolato aveva fatto il suo ufficiale ingresso nel Granducato di Toscana. Nel dialogo fra Corte medicea e Nuovo Mondo, l’attività segue la storia e i gusti del cioccolato dall’antica preparazione azteca alla cioccolata in tazza calda e dolce del Settecento, per giungere alle straripanti vie del cioccolato nel mondo contemporaneo. E chiudere, naturalmente, in dolcezza.
PALAZZO VECCHIO speciale “Chimera Relocated. Vincere il mostro”
La Chimera e i mostri da vincere
target: per famiglie con bambini tra i 6 e i 10 anni
quando: 17 aprile h10.00 e h11.30
durata: 1h15’
La Chimera ritrovata ad Arezzo a metà Cinquecento ed esposta in via eccezionale in Palazzo Vecchio è un monstrum: nel senso di creatura fantastica con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale, formata da parti diverse e per questo spaventosa, ma anche capace di suscitare stupore e ammirazione. Partendo dall’osservazione di questa incredibile opera e dal racconto del mito i partecipanti saranno invitati a scoprire i numerosi mostri che abitano il palazzo, dopodiché ciascuno potrà dare vita alla creatura mostruosa che più lo spaventa e affascina al tempo stesso…per poi vincere lei, le proprie paure e i propri limiti.
Focus sulla Chimera. Conversazione in mostra a cura di Mario Iozzo
Target: per giovani e adulti
quando: 15 aprile h11.00
durata: 50’
costi: conferenza gratuita, ingresso al museo (facoltativo) a pagamento
Una conversazione in mostra per apprezzare la Chimera e la sua storia grazie a un prezioso “a tu per tu” con il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Sarà così possibile approfondire l’iconografia, la tecnica esecutiva, il contesto del ritrovamento e le sue diverse collocazioni, la sua fortuna critica nel corso dei secoli, per cogliere tutta la portata di un’opera che ancora oggi non manca di ammaliarci e atterrirci al tempo stesso.
COMPLESSO DI SANTA MARIA NOVELLA
Visita a Santa Maria Novella
target: per tutti, a partire dai 10 anni
durata: 1h15’
Le visite accompagnano il pubblico alla comprensione di uno straordinario documento della storia dell’ordine domenicano ma anche di un fondamentale capitolo della città di Firenze. In questo senso un’attenzione particolare sarà dedicata alla storia dell’ordine, i cui caratteri teologici soggiacciono a tutte le vicende architettoniche e artistiche del convento, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati, coinvolgendo i maggiori artisti del Medio Evo e del Rinascimento: fra questi Giotto, Masaccio, Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi.
Le attività hanno un costo di 2€ per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze e di 4€ per i non residenti. A questo costo va aggiunto il prezzo del biglietto d’ingresso del museo.
MUSEO NOVECENTO giornata di campus
Su piazza Santa Maria Novella: un’immersione nell’arte contemporanea. Campus pasquale
target: bambini dai 6 agli 11 anni
quando: martedì 18 aprile, dalle 8.30-9.00 alle 16.30
Costo: €30,00 (riduzione 10% soci Unicoop)
Anche quest’anno in occasione delle vacanze pasquali l’Associazione Mus.e propone una giornata di campus per bambini dai 6 agli 11 anni alla scoperta dei colori e dei suoni del Museo Novecento. Oltre alle collezioni permanenti, i partecipanti potranno scoprire le sgargianti Visioni dal nord grazie ai dipinti della collezione di pittura estone in mostra fino a maggio nei nuovi locali espositivi del museo.
PER INFORMAZIONI SUGLI ORARI E PRENOTAZIONI:
Tel. 055-2768224, 055-2768558
(dal lunedì al sabato h 9.30-13.00 e h14.00-17.00, domenica e festivi h 9.30-12.30)
Mail info@muse.comune.fi.it
Web www.musefirenze.it
Durante la mostra Visioni dal Nord. Pittura estone della collezione Enn Kunila i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono al pubblico un calendario di iniziative dedicate sia agli adulti sia alle famiglie. Le opere in mostra si offrono infatti ai visitatori secondo una molteplicità di chiavi: per un verso – così profondamente liriche, nutrite di colore, di materia e di magia – invitano a un’immediata adesione estetica, a un’affinità emotiva, a una “festa dell’occhio” che partecipa dell’incanto dei paesaggi e della natura; per un altro le stesse opere – così vicine e pure così lontane dall’universo mediterraneo – interrogano lo sguardo e chiedono di essere decifrate e comprese, sottintendono storie e radici di un paese europeo sul mar Baltico che, grazie alla pittura, si ha l’occasione di esplorare e conoscere.
Visioni dal Nord. Conversazioni in mostra
“Se in un paesaggio lo catturava un motivo o un insieme armonico di colori si fermava immediatamente, si sedeva e cominciava ad agitarsi Un disegno a carboncino, che era di solito il più semplice possibile. L’applicazione di colori prendeva posto in modo incredibilmente rapido, con una pennellata di seguito all’altra. Gli alberi, il cielo, il terreno, l’acqua tutto riceveva uno schiaffo di colore in faccia. Tuttavia ogni schizzo di colore, sembrava adattarsi perfettamente al suo posto e legarsi felicemente alle pennellate già stese.” Così ricorda un caro amico di Konrad Mägi, uno degli artisti più rappresentativi del primo Novecento in Estonia; ed è infatti il colore – magico, aurorale, profondo – a essere protagonista delle opere sue e degli artisti esposti in mostra. La visita consentirà di apprezzare i tratti salienti della pittura estone dei primi decenni del XX secolo cogliendo peculiarità e rispondenze rispetto a quanto germogliava nello stesso periodo nel resto d’Europa.
Per chi: per giovani e adulti
Quando: 26 marzo – 23 aprile – 21 maggio h15
I colori dell’Europa del Nord. Atelier di pittura
Che cosa succedeva nella prima metà del Novecento nella lontana Estonia? Quale temperie culturale respiravano gli artisti e come esprimevano la loro poetica? La mostra sarà l’occasione per entrare in contatto con un’arte fortemente espressiva, sapiente, nella quale il paesaggio è il soggetto principe e il colore è protagonista indiscusso. Dopo un breve percorso nelle sale espositive i partecipanti potranno cimentarsi in un vero e proprio atelier di pittura, focalizzato su alcuni dettagli delle opere e teso a sperimentare in prima persona la resa – e la magia – dei colori.
Per chi: per famiglie con bambini 8/12 anni
Quando: 26 marzo – 23 aprile – 21 maggio h16.30
Dove: Museo Novecento
Durata: 1h15’ ca.
Costo attività: €2,00 residenti Città metropolitana, €4,00 non residenti
Ingresso mostra: gratuito bambini fino ai 18 anni, €2,00 ridotto (18-25anni e studenti universitari), €4,00 biglietto intero
Riduzioni per i soci Unicoop Firenze 2×1: 1 intero + 1 gratuito presentando la tessera Unicoop Firenze. Tale formula sarà applicata sia alle tariffe d’ingresso che alle attività.
Prenotazione obbligatoria
Per informazioni e prenotazioni
055-2768224 055-2768558
info@muse.comune.fi.it
“El fondamento dell’arte, e di tutti questi lavorii di mano principio, è il disegno e ‘l colorire. Queste due parti vogliono questo, cioè: sapere tritare, o ver macinare, incollare, impannare, ingessare, e radere i gessi, e pulirli, rilevare di gesso, mettere di bolo, mettere d’oro, brunire, temperare, campeggiare, spolverare, grattare, granare, o vero camusciare, ritagliare, colorire, adornare, e inverniciare in tavola o vero in icona. Lavorare in muro, bisogna bagnare, smaltare, fregiare, pulire, disegnare, colorire in fresco, trarre a fine in secco, temperare, adornare, finire in muro.”
Così scriveva Cennino Cennini fra le prime pagine del suo Libro dell’arte, nel quale offre ai posteri tutti i dettagli e i segreti delle tecniche, degli strumenti e dei colori dell’arte. Dettagli e segreti che oggi più che mai ci appaiono desueti, dimenticando come ogni capolavoro che lascia estasiati i nostri occhi sia il frutto non soltanto di un’intuizione ma anche e soprattutto di un sapiente lavoro manuale. Ecco perché avvicinarsi alle tecniche del passato può anche oggi avere un significato profondo, non solo per cimentarsi con i processi di un tempo ma anche per guardare con una maggiore consapevolezza gli altissimi esiti che la storia dell’arte ci ha consegnato. E’ questo il senso del ciclo di laboratori sulle tecniche artistiche che i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono da gennaio a marzo 2017 grazie al sostegno di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e del suo love brand GIOTTO: tre domeniche nelle quali i bambini e le loro famiglie potranno sperimentare in prima persona le fasi di lavoro di un dipinto ad affresco, di una pittura su tavola e della doratura, per portare poi a casa i risultati del proprio lavoro.
In bottega, dipingere in fresco – domenica 29 gennaio h15 e h16.30 (posti esauriti)
“Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poiché non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i partecipanti potranno portare via con sé
In bottega, la pittura su tavola – domenica 19 febbraio h15 e h16.30 (posti esauriti); 26 marzo h15 e h16.30 Pittura su tavola
“Da Cimabue in dietro, e da lui in qua s’è sempre veduto opere lavorate a tempera in tavola…E temperavano i colori da condurli col rosso dell’uovo o tempera…”. Così Giorgio Vasari introduce la tecnica della tempera all’uovo; e per il tempo di un laboratorio il pubblico si cala nei panni di apprendisti di bottega per sperimentare direttamente le fasi di lavoro, dal macinare i colori al dipingere.
In bottega, la doratura – domenica 12 marzo h15 e h16.30 (posti esauriti); 9 aprile h15 e h16.30
Le opere della donazione di Charles Loeser – mecenate americano che decise di donare a Palazzo Vecchio la sua straordinaria collezione di capolavori dell’arte medievale e rinascimentale – consentiranno di dedicare una specifica attenzione alla doratura delle tavole e delle cornici per poi avviare un laboratorio artistico sulla tecnica della doratura fra gesso, bolo, colla di coniglio, foglia d’oro e punzoni.
Per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
Dove: Museo di Palazzo Vecchio, Atelier di Manualità
Quando: 22 gennaio, 19 febbraio, 12 marzo h15.00 e h16.30; 26 marzo e 9 aprile h15 e h16.30
Quanto: €2,00 cad. residenti città metropolitana / €4,00 cad. non residenti città metropolitana (non è incluso l’accesso al museo)
Riduzioni per i soci Unicoop Firenze 2×1: 1 intero + 1 gratuito presentando la tessera Unicoop Firenze. Tale formula sarà applicata sia alle tariffe d’ingresso che alle attività.
Grazie a
Conversazioni per adulti e ateliers per bambini sulle mostre Maestà tradita di Gaetano Pesce e Beyond Borders /After the Flood: the artists’ engagement
In occasione delle mostre in corso presso il Museo Novecento – Maestà tradita di Gaetano Pesce e Beyond Borders /After the Flood: the artists’ engagement – i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E propongono tra novembre, dicembre e gennaio una serie di appuntamenti speciali per adulti e per famiglie. L’occasione è data da due esposizioni affascinanti e molto diverse fra loro, che consentono di approfondire due tratti salienti delle arti del Novecento italiano: la prima, monografica, è dedicata a un grande nome dell’architettura e del design italiano e permette di avviare una riflessione non solo sul suo lavoro ma anche sui suoi temi portanti, in particolare la condizione femminile; la seconda consente di rivivere il post-alluvione con gli occhi degli artisti internazionali che offrirono una loro opera per risarcire Firenze del disastro, portando agli occhi del pubblico una selezione di “mai visti” dei depositi delle collezioni civiche.
È consigliata la prenotazione.
Un fine settimana straordinariamente ricco quello del 17 e del 18 dicembre nei Musei Civici Fiorentini, con qualche anticipazione già giovedì 15 e venerdì 16. Iniziative ed eventi speciali rivolti a bambini, ragazzi, famiglie ed adulti per favorire un’esperienza culturale davvero unica. Si comincia giovedì 15 con la conferenza di Roberto Bellucci dell’Opificio delle Pietre Dure L’arte sotto un’altra luce, che consentirà di vedere con altri occhi grandi capolavori grazie alle diverse lunghezze d’onda della luce oltre lo spettro del visibile; si prosegue venerdì 16 con una serata tutta blu per ragazzi al Museo Bardini Selfie Art Challenge – Party in blu per giungere al sabato e alla domenica. Sabato 17 il Museo Bardini sarà ancora protagonista con il nuovo gioco Il principe degli antiquari e con i Percorsi a lume di torcia rivolti alle famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni, mentre gli adulti potranno fruire delle Visite straordinarie a Santa Maria Novella (negli spazi dell’ex-Caserma Mameli) e scoprire nel centro cittadino particolari mai visti con i percorsi Tracce di luce. Ancora, domenica 18 si rivolge ai giovani e agli adulti la conferenza su Giorgio De Chirico, che chiude il ciclo I Grandi Artisti del Novecento. Le famiglie potranno invece divertirsi alla scoperta della luce con i Giochi di luce e di ombra in Palazzo Vecchio la mattina e con i Disegni di luce al Museo Novecento il pomeriggio, per concludere con i Percorsi a lume di torcia alle h19 in Palazzo Vecchio; mentre quelli propriamente notturni, alle h21, saranno riservati agli adulti.
L’arte sotto un’altra luce – Roberto Bellucci, Opificio delle Pietre Dure, Firenze
Sala d’Arme, Palazzo Vecchio
Luce ultravioletta, luce radente, luce a infrarosso non sono che alcune delle numerose identità della luce, che a seconda della sua natura può aiutare a “vedere” ciò che con la luce naturale è invisibile. Non è un caso, quindi, che la luce nelle sue diverse sfaccettature sia un’alleata preziosissima dell’indagine e della diagnostica sui beni culturali, spesso funzionale a interventi di restauro mirati e consapevoli. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h circa
Quando; 15 dicembre h17.30
Costi: gratuito
Non è necessaria la prenotazione
Selfie Art Challenge – Party in blu
Museo Stefano Bardini
Una serata sotto la “luce blu” in uno dei musei più affascinanti di Firenze, che del blu ha fatto il suo colore specifico. Smartphone alla mano per una caccia alle opere a ritmo di musica, che premierà coloro che sapranno aprire gli occhi e guardare davvero. Alla squadra vincente un aperitivo offerto da Zoe – Testadialkol.
Per chi: per giovani 15/25 anni
Quando: 16 dicembre dalle h19.30 alle h21.30 (ingresso fra le h19.30 e le h20.00)
Costi: gratuito 15/18 e €4,50 18/25 – è incluso l’accesso al museo
Si consiglia la prenotazione
Percorsi a lume di torcia
Museo Stefano Bardini
Alla scoperta del negozio-museo di Stefano Bardini…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per famiglie con bambini 8/12 anni
Durata: 1h15’
Quando: 17 dicembre h17.00
Costi: €2,00 bambini e €8,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €10,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Visite straordinarie in Santa Maria Novella
Santa Maria Novella
In occasione della restituzione alla città degli ambienti della Caserma Mameli, che occupava una parte dell’antico complesso domenicano di Santa Maria Novella, e della loro apertura speciale prevista dal 15 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017, sarà possibile prendere parte a una serie di visite guidate che consentiranno di apprezzare con maggiore cognizione il Chiostro Grande – con il suo ciclo di affreschi e gli ambienti che vi si affacciano, fra cui il dormitorio del braccio settentrionale – ma anche la preziosa Cappella del Papa, unica superstite degli appartamenti riservati al pontefice fra Quattro e Cinquecento.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 50’
Quando: 17 dicembre h11 – h12 – h13 – h14 – h15
Costi: gratuito
Prenotazione obbligatoria
Tracce di luce
In città
L’itinerario – realizzato dal 2012 ogni anno in seguito all’intervento illuminotecnico di Alessandro Martini e Alessandro Caloia – “mette in luce” alcuni particolari che la città di Firenze nasconde all’ombra dei suoi monumenti più celebri: fra questi, per esempio, il volto scolpito su Palazzo Vecchio, il diavoletto del Giambologna di via Vecchietti, la testa della “Berta” incastonata su Santa Maria Maggiore. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h
Quando: 17 dicembre h17.30 e h19.00 (meeting point al Museo di Palazzo Vecchio)
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Disegni di luce
Museo Novecento
Nel 1949 Pablo Picasso incontrò il fotografo Gjon Mili: insieme realizzarono straordinari “disegni di luce”, opere effimere che poterono sopravvivere solo grazie allo scatto fotografico. Per una volta i bambini poseranno matite e pennelli per “disegnare” con la luce; e sarà il loro gesto – immortalato fotograficamente – a diventare creazione artistica, fulminea eppure duratura. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per famiglie con bambini di ogni età
Durata: 25’
Quando: 17 dicembre h15.00 – 15.30 – 16.00 – 16.30 – 17.00 – 17.30
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Giochi di luce e di ombra
Museo di Palazzo Vecchio
Di che colore è la luce? Da dove viene? Di che cosa è fatto l’arcobaleno? E’ possibile “catturare” la propria ombra o a farla sparire? Il mago delle luci e delle ombre introdurrà i bambini e le loro famiglie nel suo magico mondo: nel piccolo teatro del museo si susseguiranno giochi e illusioni che porteranno a conoscere meglio la luce e la sua inseparabile amica, l’ombra. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Per chi: per famiglie con bambini 3/7 anni
Durata: 50’
Quando: 18 dicembre h10.00 – h11.00 – h12.00
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
I grandi artisti. Giorgio De Chirico
Museo Novecento
Giorgio de Chirico è uno degli artisti italiani del Novecento più conosciuti e riconosciuti nel mondo. È lui l’iniziatore della Metafisica, che influenzerà gli artisti del Surrealismo, da Max Ernst a Magritte a Dalì, e quelli della Nuova Oggettività tedesca.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h circa
Quando: 18 dicembre h10.30
Costi: gratuito – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Visite straordinarie in Santa Maria Novella
Santa Maria Novella
In occasione della restituzione alla città degli ambienti della Caserma Mameli, che occupava una parte dell’antico complesso domenicano di Santa Maria Novella, e della loro apertura speciale prevista dal 15 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017, sarà possibile prendere parte a una serie di visite guidate che consentiranno di apprezzare con maggiore cognizione il Chiostro Grande – con il suo ciclo di affreschi e gli ambienti che vi si affacciano, fra cui il dormitorio del braccio settentrionale – ma anche la preziosa Cappella del Papa, unica superstite degli appartamenti riservati al pontefice fra Quattro e Cinquecento.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 50’
Quando: 18 dicembre h11 – h12 – h13 – h14 – h15
Costi: gratuito
Prenotazione obbligatoria
Percorsi a lume di torcia
Museo di Palazzo Vecchio
Alla scoperta del palazzo più importante della città…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale. L’iniziativa fa parte del Festival F-Light
Percorsi a lume di torcia, 17 e 30 dicembre h17.00. Per famiglie con bambini 8/12 anni – durata 1h15’
Alla scoperta del negozio-museo di Stefano Bardini…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale.
Costi: €2,00 bambini e €8,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €10,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Selfie Art Challenge – Party in blu*, 16 dicembre h19.30 – 22.00. Per giovani 15/25 anni
Una serata sotto la “luce blu” in uno dei musei più affascinanti di Firenze, che del blu ha fatto il suo colore specifico. Smartphone alla mano per una caccia alle opere a ritmo di musica, che premierà coloro che sapranno aprire gli occhi e guardare davvero. Alla squadra vincente un aperitivo offerto da Zoe – Testadialkol.
Costi: gratuito 15/18 e €4,50 18/25 – è incluso l’accesso al museo
Si consiglia la prenotazione
Disegni di luce, 18 dicembre h15.00 – 15.30 – 16.00 – 16.30 – 17.00 – 17.30. Per famiglie con bambini di ogni età – durata 30’
Nel 1949 Pablo Picasso incontrò il fotografo Gjon Mili: insieme realizzarono straordinari “disegni di luce”, opere effimere che poterono sopravvivere solo grazie allo scatto fotografico. Per una volta i bambini poseranno matite e pennelli per “disegnare” con la luce; e sarà il loro gesto – immortalato fotograficamente – a diventare creazione artistica, fulminea eppure duratura.
Durata: 25’
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Percorsi a lume di torcia, 18 e 23 dicembre.
H.19.00 per famiglie con bambini 8/12 anni – durata 1h15’.
H.21.00 per giovani e adulti – durata 1h15′
Alla scoperta del palazzo più importante della città…a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale.
Costi: €2,00 bambini e €12,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €14,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Giochi di luce e di ombra, 18 dicembre h10.00 – h11.00 – h12.00 / 6 gennaio h15.00 – h16.00 – h17.00. Per famiglie con bambini 3/7 anni – durata 50’
Di che colore è la luce? Da dove viene? Di che cosa è fatto l’arcobaleno? E’ possibile “catturare” la propria ombra o a farla sparire? Il mago delle luci e delle ombre introdurrà i bambini e le loro famiglie nel suo magico mondo: nel piccolo teatro del museo si susseguiranno giochi e illusioni che porteranno a conoscere meglio la luce e la sua inseparabile amica, l’ombra.
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Tracce di luce. 17 dicembre h17.30 e h19.00. Per giovani e adulti, durata 1h.
L’itinerario – realizzato dal 2012 ogni anno in seguito all’intervento illuminotecnico di Alessandro Martini e Alessandro Caloia – “mette in luce” alcuni particolari che la città di Firenze nasconde all’ombra dei suoi monumenti più celebri: fra questi, per esempio, il volto scolpito su Palazzo Vecchio, il diavoletto del Giambologna di via Vecchietti, la testa della “Berta” incastonata su Santa Maria Maggiore.
Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
Prenotazione obbligatoria
Un giardino pensile per rivivere l’incanto degli orticini presenti a metà Cinquecento nella reggia di Cosimo I de’ Medici e di Eleonora di Toledo, luoghi di delizie che sopperivano alla mancanza di un vero e proprio giardino evidenziando la predilezione dei duchi per il mondo della natura. Dalle rose ai carciofi, dalle aromatiche agli aranci dolci, dai melograni ai bossi, una “meraviglia verde” per immergersi nei gusti e nelle atmosfere della corte medicea del XVI secolo. Sono previsti percorsi e attività sui temi della natura, del giardino e del verde correlati alla storia e alle residenze della famiglia Medici.